Union of Santorini Cooperatives - Santo Wines





- UNION OF SANTORINI COOPERATIVES - SANTOWINES
- Pirgos Santorini – Zip Code 84701

L’antica Strongili, che in greco significa «rotonda», fu abitata fin dal V millennio. Il vulcano che le diede origine rimase dormiente fino al 1.630 a.C., quando un’enorme eruzione ricoprì l’intera isola, seppellendo ogni traccia di civilizzazione e formando una crosta di cenere e lava di oltre 30 metri. Oggi i suoli di Santorini sono per la quasi totalità di origine lavica, con abbondanza di pomice che li rende porosi e capaci di trattenere l’acqua. Il clima è estremo: precipitazioni scarsissime, venti costanti e grandi sbalzi di temperatura giorno-notte.
Union of Santorini Cooperatives – SantoWines nasce nel 1947 per salvaguardare e valorizzare la stupefacente vitivinicoltura sviluppatasi all’interno del microclima di Santorini, uno dei più particolari ed esigenti al mondo. Microclima che ha costretto i viticoltori a sviluppare tecniche e conoscenze di allevamento della vite che oggi sono riconosciute come parte integrante dell’unicità e della tipicità dei vini qui prodotti.
Oggi, Union of Santorini Cooperatives costituisce la più grande organizzazione dell’isola e rappresenta tutti i coltivatori, con oltre 1.200 membri attivi. SantoWines si impegna a salvaguardare le coltivazioni tradizionali locali atte alla produzione della DOP Santorini, promuovendo lo sviluppo agricolo sostenibile, l’innovazione e la commercializzazione. SantoWines investe nello sviluppo di tecniche di coltivazione e vinificazione mirate alla conservazione della biodiversità, anche attraverso il mantenimento di un vivaio di varietà autoctone: una solida base per la preservazione e la sperimentazione sulle coltivazioni di uve locali.
Denominazioni
Milestone
1947
1971
1992
2002
1.200 Ettari
Superficie vitata
1.200
Produttori consorziati
3.500 ton
Uve vinificate / anno
3.3 milioni
Bottiglie prodotte / anno
Assyrtiko
Vitigno principale della denominazione
40%
Diminuzione produzione ultimi 10 anni “causa cambiamento climatico”